Osservare rettili
Eccezion fatta per alcune specie antropofile, come la comune lucertola e i camaleonti, può risultare piuttosto difficile osservare i rettili nel loro habitat naturale. Il motivo è che questi animali tendono a mimetizzarsi e a nascondersi, sono discreti e piuttosto timidi e lasciano poche tracce del loro passaggio.
Per questo motivo conviene accoppiare l'osservazione dei rettili ad osservazioni più appaganti come il birdwatching. Come consolazione possiamo dire che i rettili non sono gli animali più difficili da incontrare, ma sono solo secondi ai mammiferi selvatici.
Tuttavia, con un numero di buone raccomandazioni circa tempi e luoghi appropriati e sulle strategie di avvicinamento di questi animali, si può aumentare enormemente la possibilità di osservare rettili.
Innanzitutto, a causa dell'accessibilità maggiore che hanno le covate di questi animali, occorre fare molta attenzione a dove si cammina e a dove ci si muove. Conviene camminare e muoversi lentamente, evitando di proiettare la propria ombra su di loro. La distanza che l'animale consente di tenere nei suoi confronti varia notevolmente a seconda del periodo dell'anno, ora del giorno e della specie. Se ci si avvicina troppo alcuni rettili non scappano ma possono rimanere sul posto difendendo con la bocca aperta il proprio territorio. I serpenti possono anche aggredire quando si sentono con le spalle al muro.
D'altra parte l'esplorazione di un luogo dovrebbe avvenire evitando rumori e prestando attenzione, perché la maggior parte dei rettili si mimetizza e può passare inosservata anche da vicino. Molto spesso si può avvertire la presenza di un rettile quando, spaventato da un nostro rumore - indotto anche schiacciando una foglia secca - fugge muovendo la vegetazione.
I rettili
I rettili sono vertebrati ovipari. Di solito depongono le uova sulla terraferma. Sono soprattutto animali carnivori, fatta eccezione per alcuni tipi di tartaruga.
Sono divisi in 4 ordini:
Cheloni: tartarughe;
Loricati: coccodrilli e alligatori;
Sauri: lucertole;
Ofidi: serpenti.
I rettili sono provvisti di squame o di placche sul corpo. Hanno sangue freddo cioè sono eterotermi, perché la loro temperatura corporea dipende da quella dell’ambiente e hanno bisogno del sole per riscaldarsi. Per questa ragione sono presenti soprattutto nelle regioni temperate. Non hanno bisogno di mangiare spesso, proprio perché sfruttano il calore del sole per riscaldarsi, a differenza dei mammiferi e uccelli.
Ad eccezione dei serpenti, che si spostano per raptazione, i rettili possiedono 4 arti trasversali attaccati ai lati del corpo. Sono quasi tutti provvisti di denti, eccezion fatta per alcune tartarughe.